Mario Novello

Medico psichiatra, si è laureato all’università di Padova e ha conseguito la specializzazione presso l'università Cattolica di Roma.

Dal 1972 ha lavorato a Trieste con Franco Basaglia per la chiusura dell’OPP e poi fino al 1995 a fianco di Franco Rotelli per la sviluppo e la qualificazione dei servizi di salute mentale sul territorio.

Negli anni 1988-1989 ha curato gli scambi tra i servizi di salute mentale triestini e le più avanzate esperienze in merito in Svezia.

Nel 1995 è stato nominato responsabile del Dipartimento di Salute Mentale dell'ASS n. 4 “Medio Friuli”, il più grande della Regione Friuli Venezia Giulia e ha ricoperto tale incarico fino al 2012. In tale periodo ha portato a termine il processo di superamento dell’OPP di Udine e attivato sul territorio una rete di Centri di Salute Mentale aperti sulle 24 ore 7 giorni su 7 con particolare attenzione alle fasce giovani della popolazione.

Ha partecipato ad un’indagine sul progetto T4 e sul nodo psichiatria-nazismo in relazione ad alcuni internati nell’OPP di Udine inviati in Germania nel 1940.

Dal 1979 ha svolto attività psichiatrico-forense per gli Uffici Giudiziari di Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone e talvolta in altre regioni, sia in campo penale che civile.

Quale consulente del Ministero della Salute è stato componente dell’Osservatorio per la Tutela della Salute Mentale dal 1998 al 2001 contribuendo alla stesura del secondo progetto-obiettivo “Tutela salute mentale 1998-2000”. È stato estensore della parte programmatica e tecnica del documento sul superamento degli OPG.

Nel 1988 ha partecipato ad un’iniziativa di formazione della WHO sui temi della salute mentale in Bosnia.

Attualmente è vice-presidente dell’Associazione Conferenza Permanente per la Tutela della Salute Mentale nel Mondo “Franco Basaglia”.