Archivio Basaglia
L’archivio Basaglia è conservato nell’isola di San Servolo a Venezia, in due locali posti al piano terra del complesso dell'ex Ospedale psichiatrico di San Servolo.
L'archivio di Franco Basaglia (Venezia 1924-1980), psichiatra, promotore della legge n. 180 del 1978, comunemente chiamata "Legge Basaglia", è attualmente conservato nella sede della Fondazione Franca e Franco Basaglia, alla quale la Provincia di Venezia ha concesso ospitalità nel complesso di proprietà, nell'isola di San Servolo nel corso del 2008.
Al fondo documentario proveniente dalla dimora veneziana di Franco Basaglia, si sono aggiunte le carte prodotte dalla moglie Franca Ongaro Basaglia (Venezia, 1928-2005) in precedenza conservate a Roma, presso la prima sede del Centro Franco Basaglia, poi divenuto Fondazione. L'attività della senatrice veneziana e di conseguenza la documentazione da lei prodotta, risultano in stretta relazione con quelle del marito e con quelle del Centro Franco Basaglia, luogo di discussione e di elaborazione dei progetti di legge e degli interventi svolti dalla Basaglia nelle commissioni e nell'aula del Senato.
Con provvedimento del 19 settembre 2008 il complesso archivistico è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza Archivistica per il Veneto. Successivamente, grazie al sostegno della Regione del Veneto, ha preso avvio l’intervento di riordino che ha portato all’inventario finale.
Il complesso archivistico comprende materiali documentari prodotti da Franco Basaglia e dalla moglie Franca Ongaro Basaglia. La documentazione, databile entro un arco cronologico che va dal 1949 al 2004, è formata da materiali cartacei (corrispondenza, taccuini di appunti, bozze e dattiloscritti di opere pubblicate, ritagli di giornali, opuscoli, manifesti, ecc.), audiocassette, videocassette, filmati, fotografie e manufatti.
Oltre ai carteggi e agli scritti preparatori dei lavori editoriali curati dai coniugi Basaglia, si segnalano altri nuclei di documentazione che costituiscono il residuo dell'attività del movimento "Psichiatria Democratica", fondato da Basaglia nel 1973, e delle battaglie politiche per l'attuazione dei principi della riforma psichiatrica, portate avanti da Franca Ongaro Basaglia come senatrice (1984-1991) della Sinistra Indipendente dopo la morte del marito.