I sistemi socio-sanitari nella crisi del welfare state
Nei giorni 25/26/27 giugno 1981 si è svolto a Trieste il convegno dal titolo “I sistemi socio-sanitari nella crisi del welfare state”. Organizzatori dell’incontro sono stati l’Ufficio Studi e Ricerche dei Servizi Psichiatrici di Trieste, la Regione Friuli Venezia Giulia, la Provincia di Trieste, il CNR (Sub-Progetto Prevenzione Malattie Mentali) e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Tra gli altri hanno partecipato Carlo Ventura, Presidente della Provincia di Trieste, Franco Rotelli, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale, gli economisti James O’ Connor e Ian Gough, il sociologo Finn Diderichsin, il pediatra Sergio Nordio, l’accademico Giovanni De Plato e l’analista dell’OMS Ilona Kickbusch.
Il percorso di deistituzionalizzazione, avviato formalmente attraverso Legge 180 del 1978, ha incontrato fin da subito una serie di difficoltà a livello amministrativo e contabile. Le reti assistenziali create sui territori hanno dovuto confrontarsi con un’importante crisi economica che ha inciso significativamente sui finanziamenti dello stato sociale. Il susseguirsi di momenti di crisi fiscale ha comportato conseguenze pesanti sul piano delle politiche sociali, i consumi, i servizi, le forme organizzative e le condizioni di lavoro.
Il tema centrale del convegno è stato l’analisi dei meccanismi attraverso i quali si è verificata la crisi e come essa ha inciso sulle reti di assistenza psichiatrica e socio-sanitaria. La crisi si è verificata intorno ai diversi processi di socializzazione e privatizzazione, di nuove forme di marginalità, delle problematiche legate al decentramento politico-amministrativo e del mutamento delle modalità attraverso le quali avviene o meno la partecipazione politica.