Lotte dal ‘78
Dopo la promulgazione della legge 180 emergono molti nodi irrisolti della riforma.
L’amministrazione cittadina non sostiene adeguatamente il percorso deistituzionale e la sostituzione del manicomio con i servizi sul territorio.
In particolar modo la città pare non riuscire a recepire la riforma, manifestando sentimenti di colpevolizzazione e criminalizzazione degli ex degenti e una mentalità che pare nostalgica dell’espulsione del diverso e del malato dal contesto cittadino.
La città ha difficoltà nel creare nuovi servizi di assistenza in grado di rispondere in maniera incisiva e concreta ai bisogni dell’utenza.
Vi è sordità pure verso le condizioni economiche della popolazione i cui tempi di attesa per bisogni primari come la casa sono molto lunghi.
L’opinione pubblica da par suo non viene informata correttamente sui processi in atto.