Differenze tra le versioni di "Giovanna del Giudice"
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− | La psichiatra pugliese Giovanna Del Giudice, nata nel 1946, nel dicembre 1971 ha iniziato a lavorare nell’Ospedale Psichiatrico di Trieste sotto la direzione di Franco Basaglia. Ha partecipato al percorso di chiusura del manicomio, al processo di deistituzionalizzazione e alla costruzione dei servizi di salute mentale sul territorio e di comunità. | + | La psichiatra pugliese Giovanna Del Giudice, nata nel 1946, nel dicembre 1971 ha iniziato a lavorare nell’Ospedale Psichiatrico di Trieste sotto la direzione di ''Franco Basaglia''. Ha partecipato al percorso di chiusura del manicomio, al processo di deistituzionalizzazione e alla costruzione dei servizi di salute mentale sul territorio e di comunità. |
− | A Trieste ha lavorato assieme a Paolo Fonda al Centro di Salute Mentale di Aurisina e poi è divenuto primario del Centro di Salute Mentale di via della Guardia. È stata anche direttrice del SAR, Servizio per l’Abilitazione alle Residenze. | + | A Trieste ha lavorato assieme a Paolo Fonda al [[Centro di Salute Mentale di Aurisina]] e poi è divenuto primario del [[Centro di Salute Mentale di via della Guardia]]. È stata anche direttrice del [[Servizio Abilitazione Residenze|SAR,]] Servizio per l’Abilitazione alle Residenze. È stata anche direttrice del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Locale Caserta 2 e di Cagliari. |
− | È stata anche direttrice del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Locale Caserta 2 e di Cagliari. | ||
È stata anche docente universitario, con riferimento e attenzione alle tematiche di genere, e coordinatrice di progetti di cooperazione internazionale sui temi della salute mentale. | È stata anche docente universitario, con riferimento e attenzione alle tematiche di genere, e coordinatrice di progetti di cooperazione internazionale sui temi della salute mentale. | ||
− | Tra i suoi impegni i più importanti sono stati quelli per la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari e per la lotta alla contenzione nei servizi di diagnosi e cura. Ha collaborato con il Ministero italiano della Sanità quale consulente. | + | Tra i suoi impegni i più importanti sono stati quelli per la chiusura degli [[L'Ospedale Psichiatrico Giudiziario|Ospedali Psichiatrici Giudiziari]] e per la lotta alla contenzione nei servizi di diagnosi e cura. Ha collaborato con il Ministero italiano della Sanità quale consulente. Dal novembre 2013 è presidente dell’Associazione [[Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo "Franco Basaglia"|Conferenza Permanente "Franco Basaglia"]] per la salute mentale nel mondo. |
− | Dal novembre 2013 è presidente dell’Associazione Conferenza Permanente Franco Basaglia per la salute mentale nel mondo. |
Versione delle 08:49, 5 ott 2022
La psichiatra pugliese Giovanna Del Giudice, nata nel 1946, nel dicembre 1971 ha iniziato a lavorare nell’Ospedale Psichiatrico di Trieste sotto la direzione di Franco Basaglia. Ha partecipato al percorso di chiusura del manicomio, al processo di deistituzionalizzazione e alla costruzione dei servizi di salute mentale sul territorio e di comunità. A Trieste ha lavorato assieme a Paolo Fonda al Centro di Salute Mentale di Aurisina e poi è divenuto primario del Centro di Salute Mentale di via della Guardia. È stata anche direttrice del SAR, Servizio per l’Abilitazione alle Residenze. È stata anche direttrice del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Locale Caserta 2 e di Cagliari. È stata anche docente universitario, con riferimento e attenzione alle tematiche di genere, e coordinatrice di progetti di cooperazione internazionale sui temi della salute mentale. Tra i suoi impegni i più importanti sono stati quelli per la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari e per la lotta alla contenzione nei servizi di diagnosi e cura. Ha collaborato con il Ministero italiano della Sanità quale consulente. Dal novembre 2013 è presidente dell’Associazione Conferenza Permanente "Franco Basaglia" per la salute mentale nel mondo.