Conferenze Brasiliane

Il libro "Conferenze Brasiliane" contiene le conferenze che Franco Basaglia tenne in Brasile nel 1979 e rappresentano un documento d'eccezione che le riporta nella loro integrità e completezza. Si tratta di una della ultime occasioni di riflessione pubblica di Basaglia sul significato complessivo dell'impresa della sua vita, una sorta di testamento intellettuale e un bilancio critico sulla psichiatria all'indomani della Legge 180/78. Ai nostri giorni queste vivaci conferenze sono forse il modo migliore per avvicinarsi a Basaglia e alle ragioni della sua pratica. E' infatti lui statto che si presenta a un pubblico di studenti, professori, medici, psicoterapeuti e sindacalisti, e instaura con loro un rapporto insieme complice e critico, che fa emergere la sua straordinaria comunicativa e il suo modo di lavorare e di far politica, tanto distante dalle ideologie quanto capace di centrare temi e problemi tuttora aperti.

L'edizione più recente è stata curata con una introduzione da Maria Grazia Giannichedda, mentre quella precedente, risalente all'anno 2000, era curata da Giannichedda e Franca Ongaro Basaglia. La suddivisione dei testi contenuti fanno riferimento alle diverse conferenze che Franco Basaglia effettuò a San Paolo tra il 18 e il 22 giugno, a Rio de Janeiro tra il 26 e il 29 giugno, a Belo Horizonte tra il 17 e il 21 novembre e include anche il racconto delle giornate di Basaglia a Belo Horizonte tra il 4 e il 7 luglio 1979 con il dibattito e gli interventi di Basaglia nel corso dell'incontro del 7 luglio. La prima edizione italiana del libro, nel 1984, è una copia della pubblicazione brasiliana del 1979 ed è stata pubblicata sulla rivista "Fogli di Informazione" (Centro di Documentazione di Pistoia) a cura di Domenico De Salvia e Adolfo Rolle.