Differenze tra le versioni di "Benedetto Saraceno"
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| − | Benedetto Saraceno (1948), psichiatra, | + | Benedetto Saraceno (1948), psichiatra ed esperto di sanità pubblica, dopo il lavoro a Trieste a fianco di Basaglia si è dedicato a far conoscere l’esperienza e l’approccio basagliano al resto del mondo. E’ stato a capo del Laboratorio di Epidemiologia e Psichiatria sociale presso l’Istituto Mario Negri. Dal 1999 al 2010 è stato direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Abuso di Sostanze dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Membro onorario del Royal College of Psychiatry, attualmente è segretario generale del Lisbon Institute of Global Mental Health. |
| − | Membro onorario del Royal College of Psychiatry, attualmente è segretario generale del Lisbon Institute of Global Mental Health. | + | |
| − | Ha all’attivo oltre duecento articoli su riviste scientifiche internazionali. Tra i suoi ultimi volumi pubblicati ricordiamo: Psicopolitica. Città, salute, migrazioni (DeriveApprodi, 2019); Sulla povertà della psichiatria (DeriveApprodi, 2017); Discorso globale, sofferenze locali. Analisi critica del Movimento di salute mentale globale (il Saggiatore, 2014). | + | Ha all’attivo oltre duecento articoli su riviste scientifiche internazionali. Tra i suoi ultimi volumi pubblicati ricordiamo: Psicopolitica. Città, salute, migrazioni (DeriveApprodi, 2019); Sulla povertà della psichiatria (DeriveApprodi, 2017); Discorso globale, sofferenze locali. Analisi critica del Movimento di salute mentale globale (il Saggiatore, 2014). |
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| + | Nel 2021 è uscito per la Collana 180 (edizioni Alphabeta) il suo testo Un virus classista. Pandemia, disuguaglianze e istituzioni. | ||
Versione attuale delle 11:03, 23 ott 2023
Benedetto Saraceno (1948), psichiatra ed esperto di sanità pubblica, dopo il lavoro a Trieste a fianco di Basaglia si è dedicato a far conoscere l’esperienza e l’approccio basagliano al resto del mondo. E’ stato a capo del Laboratorio di Epidemiologia e Psichiatria sociale presso l’Istituto Mario Negri. Dal 1999 al 2010 è stato direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Abuso di Sostanze dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Membro onorario del Royal College of Psychiatry, attualmente è segretario generale del Lisbon Institute of Global Mental Health.
Ha all’attivo oltre duecento articoli su riviste scientifiche internazionali. Tra i suoi ultimi volumi pubblicati ricordiamo: Psicopolitica. Città, salute, migrazioni (DeriveApprodi, 2019); Sulla povertà della psichiatria (DeriveApprodi, 2017); Discorso globale, sofferenze locali. Analisi critica del Movimento di salute mentale globale (il Saggiatore, 2014).
Nel 2021 è uscito per la Collana 180 (edizioni Alphabeta) il suo testo Un virus classista. Pandemia, disuguaglianze e istituzioni.