Differenze tra le versioni di "Assunta Signorelli"
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− | Assunta Signorelli, nata a Napoli nel 1948, è stata una psichiatra. Ha lavorato nell’esperienza di trasformazione istituzionale con | + | Assunta Signorelli, nata a Napoli nel 1948, è stata una psichiatra. Ha lavorato nell’esperienza di trasformazione istituzionale con Franco Basaglia, prima presso l’Ospedale Psichiatrico di Colorno (1971), e poi a Trieste (1972). Ha scritto numerosi articoli sulla psichiatria e sulla differenza di genere. È stata fra le fondatrici dell’Associazione “Luna e L’altra”, responsabile del Centro Donna Salute Mentale, e poi direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste. |
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+ | L’ultimo suo libro si intitola Praticare la differenza. Donne, psichiatria e potere (Ediesse, 2015), in cui rilegge la “rivoluzione basagliana” e critica quel che ne è rimasto. | ||
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+ | Tra le altre sue pubblicazioni, In direzione ostinata e contraria testimonia la sua esperienza personale di restituzione dei diritti a persone con sofferenza psichica e disabilità (resa impossibile da connivenze tra la Pubblica amministrazione e il malaffare) presso l’Istituto Papa Giovanni XXIII di Serra D’Aiello (Cs) (Fabrizia Ramondino, Renate Siebert, A. Signorelli, In direzione ostinata e contraria, Tullio Pironti, 2008, con 80 immagini di Ugo Panella). Assunta è anche curatrice del libro Fatevi regine (Sensibili alle foglie, 1996) con l’introduzione di Franca Ongaro, che raccoglie contributi per una cultura delle donne. |
Versione attuale delle 10:01, 23 ott 2023
Assunta Signorelli, nata a Napoli nel 1948, è stata una psichiatra. Ha lavorato nell’esperienza di trasformazione istituzionale con Franco Basaglia, prima presso l’Ospedale Psichiatrico di Colorno (1971), e poi a Trieste (1972). Ha scritto numerosi articoli sulla psichiatria e sulla differenza di genere. È stata fra le fondatrici dell’Associazione “Luna e L’altra”, responsabile del Centro Donna Salute Mentale, e poi direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste.
L’ultimo suo libro si intitola Praticare la differenza. Donne, psichiatria e potere (Ediesse, 2015), in cui rilegge la “rivoluzione basagliana” e critica quel che ne è rimasto.
Tra le altre sue pubblicazioni, In direzione ostinata e contraria testimonia la sua esperienza personale di restituzione dei diritti a persone con sofferenza psichica e disabilità (resa impossibile da connivenze tra la Pubblica amministrazione e il malaffare) presso l’Istituto Papa Giovanni XXIII di Serra D’Aiello (Cs) (Fabrizia Ramondino, Renate Siebert, A. Signorelli, In direzione ostinata e contraria, Tullio Pironti, 2008, con 80 immagini di Ugo Panella). Assunta è anche curatrice del libro Fatevi regine (Sensibili alle foglie, 1996) con l’introduzione di Franca Ongaro, che raccoglie contributi per una cultura delle donne.